martedì 25 dicembre 2012

Napul'e'

La mia citta' avra' mille difetti, per certi versi e' invivibile, non offre opportunita', i servizi non sono efficienti ma......il folklore, l'umanita', le tradizioni, in una parola la magia che si respira in terra partenopea non ha eguali anywhere in the world.
E se la magia della mia terra finisce dimenticata dalla dura quotidianieta' a cui a volte e' necessario far fronte quando si vive qui, e' quando si ritorna da turisti e per pochi giorni che se ne apprezzano profondamente le radici, la cultura, i sapori e anche la de-regolamentazione che ti travolge quando e' quotidianieta', ma ti rapisce e ti affascina quando viene vissuta con occhi vergini.

Ed e' allora che:

- Un'intera famiglia di quattro persone a spasso sullo stesso motorino, tutti senza casco e contromano, che ti lascia inorriditito e veegognato quando sei un residente, ti fa sorridere quando ci ritorni da turista;
- La paura che ti fottano il portafoglio quando giri per i vicoli partenopei, odiosa preoccupazione con cui dover fare i conti quotidianamente, diventa esperienza quando sei turista. E se sei un turista napoletano, e' anche con una punta di orgoglio che istruisci gli altri sul come comportarti, dove guardare e da chi guardarsi
- Il caffe', la pizza hanno un gusto straodinariamente migliore quando sai che hai poche occasioni per gustarteli
- Sei al semaforo e non importa che sia rosso o  verde: devi stare attento. Ma quando vivi a Napoli, ti focalizzi solo sulla frustrazione legata ala gente che procede con il rosso. Quando ritorni da napoli per pochi giorni, ti focalizzi sulla gentiliezza delle persone che ti lasciano passare anche se hanno il verde.
- Qui non contano tanto le regole, il che e' terribile da un certo punto di vista perche' vige la lege del piu' furbo. Ma questo da un altro punto di vista rende la gente piu' rilassata, piu' flessibile e dunque piu' incline all'amicizia, al calore, alla gentilezza
- Cosa c'e' di piu romantico che portare un giro una ragazza (ok, devi prima avercela una ragazza da portare in giro, ma ammesso che ci sia) e immergerla nella tradizione della tua citta', raccontarle di San Gregorio Armeno, mostrarle da un lato la ricchezza culturale della tua citta', dall'altro la poverta', essere fiero tanto dei magnifici monumenti, castelli, scorci, ma anche della capacita' dei ragazzini di adattarsi al degrado dei quartieri popolari.  Napoli e' la citta' piu' straordinariamente romantica della terra, senza citare la straordinaria passeggiata attraverso le strade della Costiera Amalfitana, tra alberi di limone, scorci senza tempo, panorami mozzafiato e magia ad ogni angolo e ad ogni curva.

Pino Daniele, una della massime rappresentazioni della napoletaneita' 'canore', anni fa compose questi fantastici versi:



Ci sono solo due posti che io considero magici sulla terra, tra quelli che ho avuto la fortuna di visitare o vivere finora: Maui e Napoli.

Ecco una breve rassegna fotografica della mia straodinaria passeggiata in uno dei posti piu' famosi di Napoli, San Gregorio Armeno, che nel periodo Natalizio e' una vera e propria mostra d'arte all'aperto che raccoglie alcune straodinarie creazioni di presepi e pastori natalizi. Da lasciare senza fiato.















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