Torno a Maui!.
Ho lasciato l'isola il 4 maggio 2012 (o era il 3?) e da allora non sono mai tornato. Sarà la prima volta da ''turista'' dopo esserci stato da residente.
Bè in realtà io sono ancora un residente Hawaiiano! La mia sudata patente US, conseguita presso l'equivalente della nostra motorizzazione a Maui, sarà valida fino al 2017 e se ne avrò l'opportunità la rinnoverò.
Oltra ad essere orgoglioso del documento in sè, sono considerato un 'residente' dell'isola con quello, il che mi da accesso anhe a una serie di benefici, come gli sconti per i locali. Essendo una meta turistica, i prezzi sono cari e dunque se dimostri di essere un abitante Hawaiiano hai accesso al famoso sconto 'Kamaaina' .
L'etimologia della parola Kamaaina è composta da due termini: kama'āina, from kama child + 'āina land. Letteralmente, dunque, 'bambino della terra' , e identifica un abitante delle Hawaii da lungo tempo, indipendentemente dalle sue origini.
'Kanaka' invece identifica gli Hawaiiani nativi.
Dunque io ero un Kamaaina quando ero alle Hawaii e per questo avevo sconti minimi del 10% in tutta una serie di negozi, esclusi i supermercati di solito.
Bene, torno a Maui dicevo, ma solo in vacanza. Staro un paio di settimane, dormirò sulla costa Nord (Haiku) nel campervan di un amico immerso all'interno di una natura folgorante e guiderò il suo track (grazie Paolo!).
Windusurf, Surf, SUP, parties, catch up with friends, relax, frutta tropicale, tramonti abbaglianti, riflessioni, camminate a piedi nudi e una reimmersione meditativa nell'Aloha Spirit è quello che mi apetta.
Stay tuned!
venerdì 25 gennaio 2013
lunedì 21 gennaio 2013
Trasferirsi alle Hawaii - Informazioni pratiche
Come promesso, apro la carrellata di post dedicati a quanti mi scrivono e a cui, per ragioni di tempo, non ho la possibilità di rispondere. Selezionerò alcune email la cui risposta alle quali trovo possa essere di interesse comune.
Cominciamo da M., che mi scrive da Milano:
'' Ciao Alessandro
Mi chiamo M. e vivo fuori Milano, da un pò di tempo sto
pensando di staccare tutto e riprendere da capo (..). Volevo avere informazioni circa i visti, so che negli Stati
Uniti sono a tempo, nel caso decidessi di trasferirmi come dovrei comportarmi?''
Non c'è una risposta univoca in merito ai Visti. Ci sono decine di tipologie di visti differenti, a cui corrispondo centinaia di casistiche, spesso valutabili caso a caso singolarmente.
Due siti indispensabili per ottenere informazioni preliminari utili sono questi:
http://italian.italy.usembassy.gov/visti.html
http://www.uscis.gov/portal/site/uscis
Rispettivamente il sito dell'ambasciata americana in Italia e il sito dell'Uscis (US servizi di immigrazione e cittadinanza).
Una prima differenza fondamentale è la divisione tra Visti immigranti, e Visti non immigranti. La differenza risiede che mentre i primi presuppongono un trasferimento temporaneo negli US, i secondi contemplano la richiesta di un trasferimento definitivo e sono molto più complessi da ottenere. Quasi tutti coloro che approdano negli States ci arrivano con Visti non immigranti, almeno in prima istanza.
Poi c'è naturalmente la Green Card, che rappresenta un permesso di Residenza permanente negli US. Una volta ottenuto quello, avete il diritto di vivere e lavorare negli US permanentemente.
Lo step finale è l'ottenimento della cittadinanza, che sancisce a tutti gli effetti che siete irrevocabilmente cittadini americani, con tanto di passaporto, e nessuno potrà più toglievervela, per nessuna ragione (a differenza della Green Card che in certe particolari circostanze può essere revocata).
Se proviamo a esaminare le casistiche e le modalità per l'ottenimento dei Visti, fermandoci a quelli pi comuni di ''non immigrazione'' e dunque temporanei, ci accorgiamo che non basterebbe un anno intero per esaurire l'argomento. Ci sono decine di visti differenti all'interno dei quali a loro volta si sviluppano centinaia di casi differenti. Ogni visto sottende determinati requisiti, sottosta a detemrinate regole e implica determinate procedure per l'ottenimento del quale, nonchè differenti costi e tempistiche.
Uno partilcarmente popolare è l'H1B, all'interno del quale ricadono diverse fattispecie di lavoratori dipendenti, ma è comunque molto complesso da ottenere visto il numero limitato degli stessi che il governo americano mette a disposizione ogni anno.
Un'altra categoria di visti molto popolare è quella riservata agli investitori, cioè coloro che portano capitali e aprono imprese. Anche qui, sono necessari vari passaggi e verifiche, nonchè rigide requisiti.
La green card può essere pou facile o piu difficile da ottenere, in base alla vostra situazione. MI spiego. Di norma è quasi impossibile da ottenere in situazioni standard. Il primo step è sempre il Visto temporaneo. Tuttavia la green card è rilasciata con procedure prioritarie, pur se soggette a numerosi controlli, nel caso in cui per esempio vi sposaste con un cittadino americano. Il ricongiungimento familiare in questo caso guida. Un'altra modalità per l'ottenimento della GC è il dimostrare che si hanno parenti stretti cittadini americani. C'è addirittura una lotteria on line che mette a disposizone un certo numero di green card ogni anno. Occhio! Ci sono una marea di truffe. La Green card lottery è assolutamente gratuita, per cui se finite su qualche sito che vi chiede soldi o la carta di credito, si tratta di una truffa.
Il passaporto infine può essere richiesto solo dopo 5 anni di residenza permanenza e continuativa negli US - in sostanza dovete essere possessori di una green card e dimostrare che avete vissuto negli States 5 anni consecutuvi almeno 6 mesi+1 giorno ogni anno. Il governo vi chiederà di rinunciare alla cittadinanza Italiana, per cui negli US voi non sarete più riconosciuti come cittadini Italiani. Tuttavia non preoccupatevi: questo 'giuramento' non ha alcun valore legale fuori dagli US, voi continuerete ad avere il passaporto Italiano e avrete riconsciuta la doppia cittadinanza dai governi di tutto il mondo.
Buon trasferimento!
Cominciamo da M., che mi scrive da Milano:
'' Ciao Alessandro
Non c'è una risposta univoca in merito ai Visti. Ci sono decine di tipologie di visti differenti, a cui corrispondo centinaia di casistiche, spesso valutabili caso a caso singolarmente.
Due siti indispensabili per ottenere informazioni preliminari utili sono questi:
http://italian.italy.usembassy.gov/visti.html
http://www.uscis.gov/portal/site/uscis
Rispettivamente il sito dell'ambasciata americana in Italia e il sito dell'Uscis (US servizi di immigrazione e cittadinanza).
Una prima differenza fondamentale è la divisione tra Visti immigranti, e Visti non immigranti. La differenza risiede che mentre i primi presuppongono un trasferimento temporaneo negli US, i secondi contemplano la richiesta di un trasferimento definitivo e sono molto più complessi da ottenere. Quasi tutti coloro che approdano negli States ci arrivano con Visti non immigranti, almeno in prima istanza.
Poi c'è naturalmente la Green Card, che rappresenta un permesso di Residenza permanente negli US. Una volta ottenuto quello, avete il diritto di vivere e lavorare negli US permanentemente.
Lo step finale è l'ottenimento della cittadinanza, che sancisce a tutti gli effetti che siete irrevocabilmente cittadini americani, con tanto di passaporto, e nessuno potrà più toglievervela, per nessuna ragione (a differenza della Green Card che in certe particolari circostanze può essere revocata).
Se proviamo a esaminare le casistiche e le modalità per l'ottenimento dei Visti, fermandoci a quelli pi comuni di ''non immigrazione'' e dunque temporanei, ci accorgiamo che non basterebbe un anno intero per esaurire l'argomento. Ci sono decine di visti differenti all'interno dei quali a loro volta si sviluppano centinaia di casi differenti. Ogni visto sottende determinati requisiti, sottosta a detemrinate regole e implica determinate procedure per l'ottenimento del quale, nonchè differenti costi e tempistiche.
Uno partilcarmente popolare è l'H1B, all'interno del quale ricadono diverse fattispecie di lavoratori dipendenti, ma è comunque molto complesso da ottenere visto il numero limitato degli stessi che il governo americano mette a disposizione ogni anno.
Un'altra categoria di visti molto popolare è quella riservata agli investitori, cioè coloro che portano capitali e aprono imprese. Anche qui, sono necessari vari passaggi e verifiche, nonchè rigide requisiti.
La green card può essere pou facile o piu difficile da ottenere, in base alla vostra situazione. MI spiego. Di norma è quasi impossibile da ottenere in situazioni standard. Il primo step è sempre il Visto temporaneo. Tuttavia la green card è rilasciata con procedure prioritarie, pur se soggette a numerosi controlli, nel caso in cui per esempio vi sposaste con un cittadino americano. Il ricongiungimento familiare in questo caso guida. Un'altra modalità per l'ottenimento della GC è il dimostrare che si hanno parenti stretti cittadini americani. C'è addirittura una lotteria on line che mette a disposizone un certo numero di green card ogni anno. Occhio! Ci sono una marea di truffe. La Green card lottery è assolutamente gratuita, per cui se finite su qualche sito che vi chiede soldi o la carta di credito, si tratta di una truffa.
Il passaporto infine può essere richiesto solo dopo 5 anni di residenza permanenza e continuativa negli US - in sostanza dovete essere possessori di una green card e dimostrare che avete vissuto negli States 5 anni consecutuvi almeno 6 mesi+1 giorno ogni anno. Il governo vi chiederà di rinunciare alla cittadinanza Italiana, per cui negli US voi non sarete più riconosciuti come cittadini Italiani. Tuttavia non preoccupatevi: questo 'giuramento' non ha alcun valore legale fuori dagli US, voi continuerete ad avere il passaporto Italiano e avrete riconsciuta la doppia cittadinanza dai governi di tutto il mondo.
Buon trasferimento!
domenica 6 gennaio 2013
L'anno sabbatico
E' in onda un'intervista che ho rilasciato sulla mia esperienza alle Hawaii e il mio rientro in Europa.
La trovate a questo link:
http://brandomanago.blogspot.it/2013/01/il-brand-manager-e-lanno-sabbatico.html
Enjoy!
La trovate a questo link:
http://brandomanago.blogspot.it/2013/01/il-brand-manager-e-lanno-sabbatico.html
Enjoy!
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